Pochi minuti dopo le 7 sono arrivato alla stazione dei treni di Trento dove ho preso il Regionale 16031 che mi ha portato alla stazione di Verona Porta Nuova alle 8.25 dove ho cambiato binario per prendere la FrecciaRossa 9712 delle 8.46 che mi ha portato alla stazione Porta Garibaldi di Milano attorno alle 10.
Qualche centinaio di passi lungo i corridoi, salendo e scendendo decine di scalini per prendere la linea 5 Lilla della metropolitana di Milano e giungere così alla fermata “Portello” dove risalendo le scale sono giunto al Centro Congressi Allianz MiCo di Milano per partecipare come espositore al 51° Congresso Nazionale SIRM.
Ancora scale, poi i controlli di sicurezza, altre scale ed eccomi finalmente giunto allo stand dove erano già presenti alcuni colleghi fin dalle prime ore del mattino (chi ieri aveva allestito e chi abita in zona).
Inizia così ufficialmente il mio nono SIRM in 27 anni (essendo un evento biennale ne ho “saltati” 5), formalmente sempre con la stessa azienda (i primi anni come Gruppo Soluzioni Tecnologiche società poi incorporta per fusione in Exprivia).
Quest’anno il sottotitolo è The Next Generation ovvero largo ai giovani. E così è stato anche presso lo stand, dove i giovani colleghi (alcuni alla loro prima esperienza in questo evento e assunti da poco) hanno mostrato la suite AI for cure che integra sistemi di Intelligenza Artificiale per facilitare, aiutare, semplificare, coadiuvare, affiancare gli operatori sanitari nel loro gravoso lavoro di tutti i giorni ma non sostituisce la competenza, l’esperienza, la ricerca, la passione e l’umanità che sono e rimangono essenziali nel rapporto tra il paziente e operatore sanitario.
Conto sull’aiuto della Next Generation perchè alla fine di questa giornata (probabilmente perchè il mezzo secolo l’ho passato) sono abbastanza distrutto.
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