Tutto quello che mi va di raccontare....

Tag riflessioni

Paura di ciò che non conosciamo o di noi stessi?

Qualche tempo fa ho espresso delle riflessioni su quanto è difficile perdonare se stessi, ora desidero parlare della paura. Parto dalla definizione della parola paura: Sensazione consistente in una forte preoccupazione, un senso di insicurezza, di angoscia e di smarrimento,… Continue Reading →

Difficile perdonare se stessi

In questa malinconica giornata di pioggia autunnale rifletto su un tema molto attuale, quello del “perdonare”. Nonostante tutto, chiedere perdono è più semplice di quanto si possa credere, basta un po’ di umiltà e di coraggio e si riesce a… Continue Reading →

Compleanno (falso) festeggiato al Poplar Festival

Possibile che siano diventati tutti così creduloni? Ogni giorno siamo sommersi da notizie false e la maggior parte delle persone non se ne accorge. Ho voluto fare un esperimento, ho modificato la mia data di nascita in Facebook per vedere… Continue Reading →

Non è semplice comunicare

Non è semplice comunicare: si può parlare per ore senza dire nulla o non dire nulla e comunicare. Quante volte nel dire qualcosa si viene fraintesi, e invece di chiedere spiegazioni si sceglie l’indifferenza, il freddo silenzio? Questo è davvero… Continue Reading →

Vorrei essere una farfalla

Ecco un’altra poesia (o pseudo tale) custodita per decenni nel mio hard disk (o meglio trasferita di volta in volta da un hard disk all’altro) e che ora ho pensato di renderla nuovamente pubblica (per un breve periodo l’avevo pubblicata… Continue Reading →

Un giorno mi hai sorriso (Goccia di Rugiada)

Dopo aver pubblicato nei giorni scorsi due brevi racconti Sogno d’estate e Diario Segreto risalenti agli anni novanta, oggi completo l’amarcord narrativo  pubblicando una breve poesia (o meglio una serie di pensieri scritti in un qualcosa di simile ad una poesia) scritta… Continue Reading →

Diario Segreto

Ecco un altro racconto rimasto per tanto tempo a prendere impulsi elettomagnetici nell’hard disk (un tempo si diceva rimasto nel cassetto) e che ora ho deciso di pubblicare in quanto in alcuni aspetti è molto attuale.
Questo brano l’ho scritto diversi mesi dopo rispetto al racconto Il sogno d’estate, circa a metà degli anni novanta, ma rileggendolo lo trovo in alcune parti molto attuale. Come per gli altri racconti pubblicati, non ha alcun pregio letterario, sono un susseguirsi di pensieri di un ragazzo ventenne (l’età che avevo quando l’ho scritto). Il protagonista di questo brano è un agenda cartacea che si anima e racconta la storia di chi, con la penna e con il cuore ha scritto le proprie confidenze in quel diario (un racconto anche in questo caso autobiografico in terza persona, facendo parlare un oggetto).

Sogno d’estate (un po’ di tempo fa)

Da buon informatico tendo ad archiviare tutti i ricordi digitali: dalle tesine delle scuole superiori alle tavole dei progetti fatti in Autocad all’università, dai software di un tempo (inutilizzabili ora) a lettere, documenti, racconti e poesie che scrivevo quando ero… Continue Reading →

Lego: i mattoncini che fanno parte della mia storia.

Ho (ri)trovato in cantina i mattoncini del LEGO! Una scatola piena di pezzi: mattoncini rossi, bianchi, blu, gialli, neri, trasparenti, ruote di automobiline, volanti, finestre con e senza imposte, steccato, tegole rosse e verdi, omini vestiti in diverso modo ed… Continue Reading →

Ridere o sorridere? La differenza è molta.

Mi sono accorto che in molti non sanno la reale differenza tra ridere e sorridere e pensano addirittura che siano due sinonimi della stessa azione, ma non è così, sono due cose totalmente differenti. Partiamo dal ridere: è una reazione… Continue Reading →

Spazzatura sparsa in giro…

Se d’improvviso prendessi i bidoni della spazzatura che trovo lungo le strade e li aprissi per spargere in giro per le strade il loro contenuto, magari anche nelle vostre proprietà, quale sarebbe la vostra reazione? Di certo non mi guardereste bene,… Continue Reading →

Educazione alla relazione di genere – incontro di Calceranica

Questa sera ho partecipato all’incontro organizzato da Calceranica Viva presso il teatro S. Ermente sul tema educazione alla relazione di genere nella scuola trentina. Un centinaio le persone presenti, la maggiorparte mamme, qualche papà, alcuni insegnanti e dirigenti scolastici, il Sindaco e l’assessore competente… Continue Reading →

Il ‘sentito dire’ all’epoca di internet

Sfruttiamo ogni giorno la tecnologia offerta dalla rete internet, ma nonostante questo ci lasciamo sedurre dal sentito dire e lo trasformiamo subito in pettegolezzo e poi, senza neppure rendersene conto vista la facilità di fare un click (Quante sono le… Continue Reading →

No socialnet birthday

Oggi si festeggia un compleanno molto importante (si fa per dire ), il mio 41 compleanno.Voglio condividere con voi la torta di compleanno: vi piace? è buona? è con la panna e le amarene… una vera bontà. Su dai non tiratevi indietro, prendetene un’altra… Continue Reading →

è vero Amore? Il test del Pronto Soccorso

E’ vero amore? Questa è la classica domanda che tutti gli innamorati si pongono, ed è una delle poche domande alle quali – prima o poi – si ha anche una risposta certa. Quando? Quando finisce la storia d’amore si saprà… Continue Reading →

Differenti visioni della realtà

Due foto: la prima di un canneto, la seconda di un paese intravisto da un canneto. Quale delle due è la giusta rappresentazione della realtà? Tutte e due e nessuna delle due. – / 5 Grazie per aver votato!

Dillo con un fiore

A volte… occorre avvicinarsi… per vedere le sfumature e vivere le emozioni… e questo non vale solo per i fiori… Questa la ‘visione’ da lontano, un semplice prato fiorito, nulla di interessante sembrerebbe..Tanti fiori che da lontano non ci dicono… Continue Reading →

Solo fotografie o sono emozioni?

Mentre cammino sto riguardando le foto scattate stasera al Gang Band Festival: volti sconosciuti, visi stravolti, volti noti, sorrisi che è difficile non notare, sguardi persi, occhi che raccontano molte storie ed io che cerco con uno scatto di raccontare… Continue Reading →

L’importante è partecipare

Pubblico anche sul mio blog quanto ho scritto per il bollettino comunale Piné-Sover Notizie di Novembre/Dicembre a nome del gruppo di Insieme per Piné: un invito rivolto ai cittadini a partecipare alla vita pubblica. L’importante è partecipare. ‘L’importante non è… Continue Reading →

Chi sta vivendo il presente??

Chi sta vivendo il presente?? Me lo chiedo perchè vedo sempre più gente che vive nel passato, tante persone che aspettano il futuro lontano e remoto e sono sempre meno quelle che vivono in pieno il presente. Il tempo è… Continue Reading →

L’esperienza a Canterbury: qualche riflessione

Da qualche giorno sono nuovamente in Italia ma il tempo trascorso a Canterbury è stato molto formativo anche dal punto di vista umano. La principale abilità acquisita nel Regno Unito è la capacità di parlare, capire e scrivere in Inglese,… Continue Reading →

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