In questi giorni ho ricevuto una richiesta di amicizia nel social network Facebook da una persona non nota che diceva di abitare nel mio stesso paese. Il profilo sembrava vero, foto profilo, qualche fotografia nell’album assieme a degli amici e una decina di amici in comune.

Però qualcosa non mi quadrava… ovvero chi sei?

Certo non conosco tutti gli oltre 5mila abitanti del paese, e posso anche comprendere che sono un po’ noto in paese visto che da oltre 18 anni gestisco il sito www.altopianodipine.com, ma di solito almeno di vista le conosco le persone oppure in contemporanea alla richiesta di amicizia mi scrivono un messaggio.

In questo caso invece nulla.Ho riguardato le fotografie: possibile che non ci sia nessuno che conosco – almeno di vista – in queste foto? Possibile che non vi sia neppure una foto del paese? E possibile che non vi sia taggato nessuno in quelle foto? Allora ho cercato di indagare piu’ a fondo: il profilo era stato creato da poco e le foto anche inserite da poco. In una delle fotografie era presente il logo di un locale di Asolo ed allora ho cercato la stessa foto sulla pagina facebook del locale e guarda un pò scopro che quel profilo era creato ad hoc rubando le foto di una ignara ragazza di Castelfranco Veneto, chiaramente inventandosi un nome e un cognome differente.

Ma nel frattempo (saranno passati 10 minuti) gli amici in comune erano già 20 e le persone del mio paese che avevano stretto amicizia già piu’ di quaranta. Piu’ di quaranta persone che non conoscevano quella persona (nome e cognome falso – foto di una ragazza di Castelfranco Veneto che non ha contatti con persone della zona) l’avevano comunque aggiunta agli amici.Che male c’è ad aggiungere qualcuno che non conosco? Qualcuno potrebbe dire che non ha nulla da nascondere e pertanto aggiunge tutti quelli che gli chiedono l’amicizia: questo però può contribuire alla riuscita del ‘piano criminale’ del falso profilo. Quale ‘piano criminalè? Chi crea un falso profilo lo fa per ‘attaccare’ qualcuno dei nostri contatti per azioni di cyberbullismo, stalking, controllo, furti di identità, etc. pertanto conviene forse pensarci un attimo prima di accettare senza farsi ‘abbagliare’.

Pertanto vi invito, prima di accettare una amicizia nei social network, di fare alcune verifiche:verificare che il profilo non sia stato appena creato in quanto è il primo campanello d’allarme: certo se è un profilo di una persona conosciuta è facile che appena creato il profilo ti contatti, ma se è uno sconosciuto col profilo appena creato per quale motivo ti contatta?mandare un messaggio: nel caso sia una persona conosciuta, per verificare se è effettivamente chi dice di essere; nel caso sia una persona sconosciuta per sapere i motivi della richiesta di amicizia (vi assicuro che se è realmente interessato a quanto fate o a voi vi scrive senza problemi)mandare un messaggio agli amici in comune che lo hanno aggiunto in precedenza: per capire se qualcuno lo conosce di persona (e pertanto non si tratta di un profilo falso) o se tutti lo hanno aggiunto senza verificare e pensare alle possibili conseguenze verificare le fotografie inserite: chi crea un profilo falso con false generalità non può taggare le foto di gruppo in quanto le persone taggate si accorgerebbero che è un profilo falso, pertanto diffidate di chi ha tutta una serie di foto senza alcun tag.

Ah proposito, ritornando al profilo falso, ho avvisato i miei amici del fatto ed ho seguito la procedura di Facebook per segnalare che era un profilo falso ed infatti il giorno dopo il profilo non c’era più.

/ 5
Grazie per aver votato!