Venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 luglio: tre giorni intensi a seguire la Coppa Italia delle Regioni 2014 di Tiro con l’Arco – 12 Memorial Gino Mattieli sull’Altopiano di Piné.

Un gruppo numeroso di volontari, ognuno con un compito ben preciso ma naturalmente tutti pronti a dare una mano in caso di necessità. Il mio compito era quello di fotografare gli atleti che tiravano nel campo di Tiro di Campagna (Hunter Field) sul Dosso di Miola nel percorso rosso (quello dedicato agli archi olimpici e compound): 23 squadre in gara che dovevano seguire un percorso di 24 bersagli posizionati nei prati e nei boschi del Dosso di Miola.

Sempre sul Dosso di Miola vi erano altri 24 bersagli del percorso blu dedicati alla specialità arco nudo che era seguita fotograficamente dall’arciera più volte medaglia d’oro Sabrina Franzoi.

Vista la complessità e la pericolosità della gara, per garantire la sicurezza, disseminati negli accessi dei campi di gara erano presenti altri venti volontari: nessuno poteva entrare e chi tra i volontari seguiva gli atleti doveva conoscere per bene i due percorsi (la maggior parte aveva anche partecipato all’assemblaggio e al posizionamento dei bersagli, gli altri avevano verificato la posizione dei bersagli percorrendolo nei giorni precedenti). Io per non sbagliare ho percorso per quattro volte entrambi i percorsi studiando cosi eventuali ‘vie di fuga’ qualora per qualsiasi necessità dovevo uscire dal percorso, altre alle scorciatoie per passare da una piazzola all’altra senza incorrere nella linea di tiro.

Venerdì mattina un altro giro sul percorso di Tiro di Campagna (tanto per mantenere l’allenamento e scattare anche qualche foto dall’alto sui campi di Tiro alla Targa), qualche foto a chi posizionava le visuali sul campo di gara di tiro alla Targa e in seguito a dare una mano a posizionare le visuali sul campo prova di Tiro di Campagna e quindi di nuovo allo stadio a scattare le foto con il cartello ufficiale della manifestazione alle squadre e alle persone che si prestavano.

Sono iniziati poi i tiri di prova per gli atleti in gara e altre foto agli atleti.Verso le 17 tutti gli atleti hanno raggiunto il Lago della Serraia ed anche in questa occasione le foto di gruppo con il cartello e lo sfondo del lago alle 21 squadre partecipanti e alla sfilata per le vie del centro di Baselga e alla cerimonia di apertura con l’inno nazionale cantato e suonato dall’associazione Rock ‘n Piné (foto che poi sono state inserite nella Fotogallery del sito Fitarco (il sito ufficiale della Federazione Italiana di Tiro con l’Arco).

Sabato mattina sono iniziate le gare ed io con tutti i chilogrammi di attrezzatura fotografica (che dopo un po’ si sentivano sulle spalle) ho seguito e preceduto (il percorso era fatto in modo tale che si doveva sempre seguirlo nel senso di gara per non trovarsi gli archi degli atleti puntati contro) gli atleti nei vari bersagli del percorso rosso e anche qualcuno del percorso blu, poi verso le 13 in ufficio stampa a vagliare le foto sul pc (ne avevo già scattate circa quattrocento) per consegnarle in modo che potessero aggiornare la fotogallery della federazione e la cronaca della gara.

Nel frattempo nei campi di Tiro alla Targa, dove sono stati posizionati 72 paglioni (bersagli) erano in azione altri due fotografi pronti ad immortalare i momenti salienti della gara. Un breve aggiornamento anche del sito www.altopianodipine.com (potevo lasciarlo senza foto dell’evento? no di certo) e quindi a scattare qualche altra foto all’interno dello stadio in attesa del termine della gara Hunter Field (essendo uscito dal percorso era difficile rientrare senza ‘scontrarsi’ con gli atleti). A metà pomeriggio di nuovo sulle rive del Lago della Serria per gli ottavi ed i quarti sempre di Tiro di Campagna di tutte le specialità (arco nudo, olimpico e compound). Questa volta i bersagli erano tutti riuniti in poche centinaia di metri. Al termine della gara si sono smontate le visuali e poi di nuovo allo stadio per vagliare le foto e per qualche aggiornamento del sito www.altopianodipine.com nella pagina dedicata all’evento: Coppa Italia delle Regioni 2014

Domenica mattina di nuovo operativo fin dal mattino: in attesa dell’inizio gare ho scattato qualche foto ad atleti e volontari presenti. Questa volta il percorso di gara dell’Hunter Field (tiro di Campagna) era di quattro bersagli nei prati a fianco al campo di gara di Tiro alla Targa: anche in questo caso altre fotografie scattare ai vari atleti in gara. Poi subito dopo pranzo le finali ed infine cerimonia di premiazione e di conclusione dell’evento con l’inno suonato questa volta dal gruppo Rais Pinaitre.

Qualche foto di gruppo delle varie squadre ed infine anche una foto di gruppo dei numerosi volontari che hanno dato una mano per questa riuscitissima manifestazione (ebbene si questa volta me la sono fatta scattare e ci sono anche io).Quindi di nuovo a vagliare e scegliere le foto da consegnare alla federazione per i comunicati stampa finali e per la fotogallery (e anche in questo caso qualcuna delle mie foto è stata inserita sul sito Fitarco) e naturalmente anche per inserirle sul sito dell’Altopiano di Piné.

Ora sono distrutto ma soddisfatto di alcune (quattro/cinque) del circa migliaio di foto che ho scattato. In totale i quattro fotografi presenti nei due campi hanno scattato oltre 3800 foto…

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