Erano presenti (da sinistra a destra nella foto sopra riportata) Andrea Nardon Consigliere Comunale Baselga di Piné, Luigi Olivieri Assessore Comunità Giudicarie, Alessio Manica Sindaco Villa Lagarina, Alessandro Olivi assessore Provinciale, Giacobbe Zortea Vicesindaco di Siror, Rolando Valentini Assessore Comunità Val di Non, Rudi Chistè Assessore Comunità Rotaliana-Konigsberg, Giuseppina Tonini Vicesindaco di Storo. Durante la conferenza stampa è stato detto che le Comunità di valle devono diventare sempre di più il raccordo stretto tra una Provincia snella e leggera ed i Comuni. Come ogni riforma, anche quella delle Comunità di Valle ha bisogno di tempo e lavoro per poter entrare a regime; non è possibile tornare indietro, perché significherebbe sconvolgere anche il processo di ammodernamento della nostra stessa Autonomia, chiamata ad una trasformazione moderna che dovrebbe culminare con il Terzo Statuto.
Io ho aggiunto che Per portare avanti questa riforma è necessario che le persone elette siano dei veri rappresentanti dei territori, degli amministratori locali che possano portare la propria esperienza e la conoscenza del territorio in Provincia. Se questo non accade, si avrà un accentramento anziché l’auspicato decentramento del potere della Provincia Autonoma di Trento verso le Comunità di Valle, per portarlo più vicino ai comuni, più vicini alla gente.
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